I Murales di Carrara

Verso il fondo della via San Piero, viuzza che costeggia il Teatro Animosi sul lato del Carrione, c’è una serie di murales molto suggestivi. Si tratta degli AFFRESCHI DI MEMORIA che sono un prodotto lasciato dal Festival Internazionale di Pittura e Teatro.

Gli scopi di quella manifestazione erano:

  • rivitalizzare luoghi di importanza sociale e politica, rivalutandoli esteticamente e coinvolgendo gli abitanti attraverso performances teatrali
  • sperimentare una collaborazione fra le arti visive (tecnica dell’affresco e/o mosaico) e il teatro,
  • incontrare e far incontrare artisti provenienti da diversi paesi d’Europa.
Le sessioni precedenti del festival erano state svolte a:
  • Stegna (Polonia) con restauro, pittura e mosaico in una colonia estiva per bambini; laboratori teatrali per i partecipanti al festival, parate di strada, musica e spettacoli.
  • Kivioli (Estonia) producendo un affresco e mosaico in una scuola della minoranza russa, in una piccola città industriale.
  • Budapest (Ungheria) dipingendo un affresco sul muro adiacente al centro sociale “Kultiplex” e organizzando una parata.
  • Sibiu (Romania) con affresco di un muro esterno di un agglomerato di periferia, in un quartiere popolato da minoranze rom e sassoni; parate in centro città, laboratori teatrali per ragazzi del quartiere, spettacolo di burattini.
 
 
Per la città di Carrara fu scelta la zona della tipografia anarchica per la sua importanza nella cultura e nella pratica anarchica e libertaria della zona apuana.
 
La metodologia di lavoro seguita prevedeva la totale rimozione di precedenti intonaci, la successiva applicazione di intonaco fresco con gli stessi metodi e materiali che erano impiegati nel Rinascimento e quindi l’applicazione “a fresco” di pigmenti naturali.
 
L’intero lavoro è stato completato in circa 20 giorni. 
 
Le scelte artistiche sono state elaborate collettivamente. Una volta decisi il tema comune e il colore, viene lasciato spazio alla creatività individuale. Gli spunti per la realizzazione degli affreschi sono di ordine storico, sociale, naturalistico o di fantasia ma con particolare attenzione alle tematiche locali.
 
 Hanno partecipato al lavoro di Carrara:
Il gruppo di pittura costituito da:
Alessandro Andreotti (Italia),
Anna Stepankiewicz (Ucraina),
Donato Landini (Italia),
Eloise Balia (Italia),
Ester Requena y Campos (Spagna),
Fabio Romiti (Italia),
Federica Malatesta (Italia),
Girio Marsili (Italia),
Marek Zajac (Polonia),
Martin Kramer (Germania),
Marle Bald (Germania),
Monika Michalczewska (Polonia),
Giordana Gregorace (Italia),
Teresa Swieckowska (Polonia).
 
Domenica 3 novembre 2002, in occasione dell’inaugurazione, si è svolta una performance teatrale curata dal gruppo di teatro: Annalisa Damone (Genova), Andrea Ceccarelli (Versilia), Dalia Padoa (Padova), Donato Landini (Livorno), Marilena Muratori (Modena), Matteo Serafin (Milano), Silvia Balossi (Roma), Soledad Nicolazzi (Carrara).