Dante, i Malaspina e la Lunigiana

Una lettura agevole,dante divulgativa e ricca di immagini, è quanto di meglio si possa desiderare per cercare di avvicinare i giovani e il vasto pubblico alla conoscenza di Dante e dei suoi rapporti con la Lunigiana e i suoi signori, nel 1306.  L'occasione del settimo centenario offre lo spunto a questa pubblicazione che vuole essere un omaggio al grande poeta, ma anche un grato riconoscimento per l'ospitalità dei Malaspina, che gli rese meno amaro l'esilio favorendo la ripresa del poema interrotto, che forse, senza l'amicizia incontrata in Val di Magra, non avrebbe mai visto la conclusione.

La conoscenza di Dante e della sua opera può offrire innumerevoli elementi di riflessione a quanti sono distratti e disorientati dai rumori di una post-modernità che sta allontanandoci sempre più velocemente dalla ricchezza culturale di questa nostra amata Italia, piena di contraddizioni ma anche straordinariamente stimolante.

Dante rappresente una preziosa palestra di ricerca ed una miniera di conoscenze personali. Ci aiuta a pensare con categorie di pensiero universali e ci insegna a superare una visione contingente, materialistica e utilitarista della realtà, aspirando ad un alto pricipio di giustizia.

Proprio nel nel nostro difficile tempo storico, la sua opera evidenzia tutta la sua straordinaria attualità. Lui, esule dalla sua città, ci insegna ad amare la nostra terra e la nostra storia.