Perchè

Perché una rondine non fa primavera,
perché il sole a marzo fa male,
perché lo struggimento non serve,
perché i soldi non fanno la felicità
(ma aiutano molto),
perché se leggi troppo puoi entrare in una dimensione parallela
e sganciarti dalla realtà (e quindi fa male),
perché quando sei vecchio non ti importa più di niente,
perché i treni sono sporchi,
perché fumare fa male (anche quando è lights),
perché molte cose fanno male,
perché quando sei bambino si va a letto presto e da adulto anche,
perché se prendi le ferie ma non hai niente da fare allora è meglio andare a lavorare,

perché uno strappo ricucito non sarà mai più come prima,
perché quando non dormi la notte sembra non passare mai,
perché il punto è vivere bene,
perché la noia uccide dentro,
perché l’erba del vicino è sempre più verde (ma anche no),
perché i pensieri affliggono,
perché col senno di poi è troppo facile,
perché l’emozione è un lusso,
perché l’ipocrisia confonde e l’autenticità spaventa,
perché si preferisce un’accomodante falsità,perché a dir così son buoni tutti,
perché il tempo non basta mai ma proprio mai,
perché i peperoni la sera non si digeriscono,
perché la libertà rimane sempre all’ombra di vincoli e condizionamenti
perché la libertà vera non esiste,
perché a una certa età tutto ti sembra diverso,
perché a ogni età pensi che prima o poi tutto sarà diverso,
perché sempre è sempre e mai è mai,
perché i qualche volta e spesso perdono di senso,
perché ognuno e ogni cosa hanno i loro perché,
perché la raccolta differenziata può alimentare compulsioni (anche se è cosa buona),
perché il dubbio s’insinua,
perché anche se votano tutti il potere è di pochi,
perché il 49% pesa sempre di più del 51%,
perché la convinzione per esserci deve essere totale,
perché tutto è un’illusione e la realtà non esiste quindi è inutile anche questa lista di perché,
perché quando c’è troppo da smaltire è dura riuscirci davvero,
perché la natura è formidabile,
perché il cane è l’animale più fedele all’uomo,
perché la passione è devastante,
perché un bel bagno aiuta a rilassarsi,
perché il rispetto è fondamentale,
perché l’importante è partecipare,
perché scusarsi non serve a niente,
perché gli oggetti dovrebbero mantenere il loro carattere funzionale ma ne assumono sempre un altro
estetico e commerciale,
perché domandarsi sempre perché di ogni cosa non serve,
perché per fare il bagno bisogna prima aver digerito,
perché niente accade per caso,
perché l’uomo crede in un dio per non pensare,
perché c’è una compostezza in chi non sbanda mai che spaventa,
perché la vita è tutta una limatura una riduzione un contenimento,
perché se ti fermi sei finito,
perché quando c’è la bandiera rossa al mare è pericoloso fare il bagno,
perché la malinconia avvizzisce,
perché al parcheggio mancano sempre gli spiccioli,
perché alle volte l'estraneità lega,
perché le cose non capitano mai quando uno le vorrebbe,
perché chi si accontenta gode (davvero?) e dopo una porta chiusa si apre un portone (sempre?),
perché dentro ogni perché ci sono sempre altri perché insoluti che non arriverà mai una ragione ultima a
soddisfare,
perché si ride per non piangere,
perché l’ottusità è un muro di gomma,
perché alla fine è tutto un fare e disfare e la vita è un crogiolo di compensazioni,
perché il sesso è un’alchimia,
perché l’ordine allieta e rincuora ma il desiderio di scardinarlo è più forte,
perché l’uomo resiste sempre e la vita è resistenza,
perché la paura più cieca è quella di mollare proprio quando sai che allora non ti riprenderesti più,
perché l’amore è reciprocità amorosa, sentita, intensa, condivisa, passionale, senza dubbi, rispettosa,
fiduciosa, senza cercare altro perché si è paghi
d’amore…nel bene e nel male… ma soprattutto nel bene, nello stare uniti felicemente sempre… per avercela
vinta sulla vita, già dura di per sé, con gioia,
col sorriso sempre sulla bocca, negli occhi, negli sguardi… nelle mani che si cercano, che si toccano, che si
riconoscono, che si trovano.