Il Milite Ignoto
L’Italia fu la prima nazione a istituire a livello ufficiale una giornata, il 4 novembre, per commemorare la fine della Grande Guerra e per ricordare l’entrata in vigore dell’armistizio.
La proposta di dare sepoltura pubblica di un caduto ignoto era stata perorata dal colonnello Giulio Douhet, subito dopo la fine della 1° Guerra Mondiale ma fu necessario attendere l’11 agosto 1921 affinché la proposta venisse ufficializzata, grazie anche ad un dibattito che sul tema si era scatenato in Francia e Inghilterra.
Il 4 agosto il disegno di legge arrivò in Aula e l’onorevole Gasparotto chiese alle parti di rinunciare a intervenire perché il provvedimento, che rendeva onore ai caduti, potesse essere approvato in silenzio.