Il Giardino di Alberico

In occasione del Consiglio Comunale riunito in seduta solenne per celebrare il 460° anniversario della fondazione urbana di Massa Cybea, il nostro presidente, Claudio Palandrani, ha tenuto un’orazione ufficiale alla presenza del Sindaco prof. Alessandro Volpi, al presidente del Consiglio Domenico Ceccotti, alla rappresentante del prefetto dr.ssa Castellani, ai Consiglieri, al presidente dell’Associazione Ducato di Massa e al pubblico presente.

L’arch. Palandrani ha tracciato il quadro storico che ha dato il via al grande fenomeno delle “Città ideali” che, a partire da Rinascimento e fino al XVII secolo, ha visto nascere in Italia diverse città di fondazione a pianta stellare. Massa è una di queste e suoi caratteri urbanistici, che si devono alla scuola del grande architetto urbinate Francesco di Giorgio Martini, sono chiaramente ispirati alla visione della città stellare antropomorfa che egli aveva teorizzato un secolo prima.

Il nostro presidente ha quindi illustrato l’importanza delle date di fondazione di Massa riconducendole all’equinozio ed al solstizio del 1557. Ha spiegato la grande importanza del pomerio albericiano (il “Giardino di Alberico”) nella fondazione della città e la figura del Mercurio che Alberico volle al cento della piazza principale della sua città.

Ha quindi sottolineato l’importanza della salvaguardia di questa straordinaria tradizione urbanistica e culturale anche nei tempi recenti, attraverso gli strumenti urbanistici, affinché – per mezzo di un recupero filologico del giardino - non si perda il rapporto tra la città e il suo pomerio, un caso urbanistico –quello di Massa- pressoché unico nel panorama delle Città rinascimentali italiane.