Alessandro Raffi

raffiLa gloria del volgare. Dalla 2° di copertina: Questo libro è il risultato di una ricerca pluriennale sul Convivio e sul De vulgari eloquentia, i trattati incompiuti in cui Dante elabora i temi filosofici destinati a confluire nella Commedia.

Attraverso un paziente lavoro di analisi sui testi e sulle fonti, l’autore ricostruisce il dialogo sotterraneo che unisce le due opere, considerandole come momenti complementari di un medesimo laboratorio speculativo.La contaminazione tra aristotelismo e metafisica della luce permette a Dante di sviluppare una serie di variazioni sul tema della nobiltà dell’uomo che sfocia nell’esaltazione del volgare, lingua gloriosa in cui si celebra una sorta di redenzione poetica dell’umanità.

Dalla ricostruzione di questo complesso e affascinante itinerario emerge l’immagine di un Dante che si confronta con le tradizioni di pensiero più disparate (…) Ne risulta una ricerca ad ampio raggio che ci permette di gettare una nuova luce anche sul problema della diffusione delle idee nell’Europa medievale.

Ebraismo, cristianesimo e islamismo diventano le voci di una medesima partitura polifonica, aprendo uno scenario insospettato che nell’opera del grande fiorentino è indissolubilmente legato alla tensione etica che pervade ogni sua pagina. Note bio biblio.